Anello di Pian Villy

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CARTINA CONSIGLIATA

I.G.C. scala 1:25.000 – Foglio 108

CATEGORIA/ZONA

ESCURSIONISMO - VAL D'AOSTA

SCHEDA N. 15

 

FOTO NOTEVOLI

FOTOPERCORSO VIRTUALE

ALCUNE DELLE STATUE DI LEGNO DI PIAN VILLY

ALTRE BELLE STATUE IN LEGNO A PIAN VILLY

 

PUNTO DI PARTENZA

Da Verres (uscita della A5 Torino-Aosta) si risale interamente la lunga Val d’Ayas, superando i paesi di Challand St. Victor, Challand St. Anselme e Brusson fino a Champoluc (1568 m, 27 km da Verres), in una splendida conca prativa.

Oltre la chiesa, si prosegue la strada asfaltata per circa 3 km, fino all’ampio parcheggio gratuito della Piazza del Mercato, presso le Terme Monte Rosa Spa, dove si lascia l’auto.

 

ITINERARIO

Dal parcheggio si giunge in breve all’ingresso del parco di Pian Villy, situato sulla destra del grosso edificio delle terme e indicato da un arco in legno con la scritta “Area Pian di Villy”. Il percorso è praticamente tutto pianeggiante, e si svolge in un bellissimo bosco di abeti rossi con un sottobosco costituito da ginepro, erica, berberis e mirtillo. Nel bosco si trovano diverse aree attrezzate per pic-nic (tavoli, panche, griglie): il percorso pedonale inoltre risulta illuminato, ed utilizzabile anche in inverno (neve battuta). Lungo il percorso si possono ammirare molte statue in legno scolpite da famosi artisti valdostani: nuove sculture sono realizzate ogni anno durante la manifestazione “Ayas Artisanat”, evento dedicato all’artigianato tipico valdostano durante il quale gli artisti creano le loro opere all’aperto.

Attraversata una zona dove solitamente d’estate si trovano diverse bancarelle di prodotti tipici, si costeggia il campo della piccola bocciofila di Ayas e si giunge al piccolo edificio del bar Lo Sayoc (ottime possibilità di ristoro). Oltre questo punto si entra nel bosco vero e proprio, inizialmente rado, poi più fitto e lussureggiante: iniziano anche le caratteristiche sculture in legno, vera nota distintiva di questa prima parte del percorso. Superate varie aree pic nic (dove si incontrano anche due fresche fontane), si giunge ad un evidente bivio: si trascura la diramazione di destra, che oltre un vicino ponticello raggiunge l’Hotel Petit Tournalin e il ristorante Le Petit Coq, in località Villy, e si prosegue dritti. Si incontrano le ultime statue di legno, poi il percorso si fa un poco più selvaggio, nel bosco ora fitto e meno addomesticato. Avvicinandosi al torrente Evançon, di cui si sente il rumoreggiare oltre gli alberi a sinistra e da cui ci separa il campo da golf di Ayas, si superano ancora alcuni bivi sulla destra per vicine strutture alberghiere, quindi con un ultimo tratto rettilineo nuovamente nel bosco si sbuca sulla Strada Regionale 45 presso il grande parcheggio di località Frachey (1610 m, h 0,30 dalla Piazza del Mercato).

 

Composta da antichi rascard oggi parzialmente ristrutturati, questa piccola frazione ospita il noto locale "La Grange" e la stazione di partenza della moderna funicolare Frachey-Alpe Ciarcerio. La cappella del Frachey è dedicata a San Rocco, costruita (con dedica originaria a San Claudio) da Jean-Claude Frachey, il 22 febbraio del 1653. Una visita pastorale del 1820, secondo Monsignor Edoardo Brunod, dichiarò in pessimo stato la struttura, restaurata nel 1837. (notizie tratte dal sito www.varasc.it ).

 

Proprio in corrispondenza della chiesetta, si svolta a sinistra superando l’Evançon su un bel ponte, oltre il quale si inverte la direzione di marcia discendendo la valle lungo la sponda destra idrografica del torrente. Lasciato quasi subito a destra un sentiero per l’Alpe Mandria e il Ru Courtod (palina), si continua in lieve discesa per l’ampia carrareccia che a tratti si avvicina al corso d’acqua, offrendo pittoresche vedute sulla piana di Champoluc. Più avanti si costeggia l’area recintata del campo prova di golf e la successiva zona di tiro con l’arco, giungendo infine presso la piazzola di atterraggio dell’elicottero, ormai all’altezza del ponte carrabile (ottima veduta sulla testata della valle, con le cime del Monte Rosa a dominare la scena) che riporta alla Piazza del Mercato e all’auto (h 0,30 da Frachey).

 

TEMPO TOTALE

h 1,00 circa 

DISLIVELLO

50 m circa 

DIFFICOLTA’

E

ULTIMO SOPRALLUOGO

11 agosto 2023

PERIODO CONSIGLIATO

tutto l'anno

COMMENTI

Non si tratta di una vera e propria escursione, ma piuttosto di una passeggiata tranquilla e rilassante in ambiente molto pittoresco ed ombreggiato. Veramente carine le varie statue di legno che si incontrano nella prima parte del percorso, belli i panorami sulla valle dalla seconda parte dell’itinerario, che si svolge sul lungo fiume in ambiente più aperto e soleggiato. Ottimo percorso da effettuare con i piccoli, anche con passeggini.