Giro dello Scoglio del Butto

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CARTINA CONSIGLIATA

FRATERNALI scala 1:25.000 – Foglio 20

CATEGORIA/ZONA

ESCURSIONISMO - ALPI LIGURI

SCHEDA N. 51

 

FOTO NOTEVOLI

FOTOPERCORSO VIRTUALE

IL TRACCIATO DEL "SENTIERO DEGLI OMETTI" RIPRESO DALLA VETTA DELLA ROCCA DELL'AIA

LA ROCCA DELL'AIA DAL "SENTIERO DEGLI OMETTI"

 

PUNTO DI PARTENZA

Da Pietra Ligure (uscita della A10 Genova-Ventimiglia) si svolta a destra lungo la Via Aurelia raggiungendo Loano. Da qui, svoltando ancora a destra (ind. per "Monte Carmo"), si sale a Verzi (7 km da Pietra Ligure) e si prosegue poi sulla strada che si inerpica tra i boschi della Val Nimbalto: diventata sterrata, la rotabile guadagna quota con una serie di tornanti (in alcuni tratti fondo un po' sconnesso) fino all'ampio spiazzo per il parcheggio in località Castagnabanca (600 m circa).

 

ITINERARIO

All'estremità del parcheggio, si prende un sentiero (segnavia ●■■) che sale nel fitto bosco: poco più a monte, la traccia confluisce nuovamente nella carrareccia, che va seguita verso sinistra per alcune centinaia di metri. Lasciata a destra la diramazione per il Rifugio Pian delle Bosse (segnavia ■■, vedi anche itinerario Anello del Monte Carmo), si continua a seguire la sterrata che, superato un bel ruscello, prima sale leggermente e poi comincia a scendere: a questo punto, si prende un sentierino sulla destra (segnavia ) che si inoltra con qualche saliscendi su un pendio cespuglioso, con bei panorami sul mare. Con vista spettacolare sull'incombente Rocca dell'Aia, il sentiero supera ancora un rio che scorre fra grandi massi, rientra nel bosco e con un'ultima ripida ma breve salita giunge al piccolo spiazzo alla base della rocca, proprio in corrispondenza degli orridi camini della parete Nord (h 0,45). 

Si prosegue con alcuni tornanti nel fitto bosco, a poca distanza dalle pareti della Rocca dell'Aia: lasciato a destra lo stacco del "Sentiero delle Terre Alte" (segnavia     ) diretto al Rifugio Pian delle Bosse, si raggiunge in breve il marcato colletto a monte della rocca, dove questa si salda al pendio boscoso retrostante. Proseguendo lungo l'evidente sentiero, si lascia dopo poco una traccia sulla destra che sale in breve ai piedi delle placconate sudoccidentali dello Scoglio del Butto, e quindi la prosecuzione, a sinistra, del "Sentiero delle Terre Alte" (    ) diretto a Toirano. Si continua dunque lungo il sentiero (segnavia ) che prosegue a salire, con lunga serie di tornanti, il fianco boscoso sul versante meridionale del Monte Carmo: giunti a quota 850 m circa (h 0,30 dalla base della Rocca dell'Aia), si abbandona anche questo sentiero (che sale al Rifugio Monte Carmo, vedi anche itinerario Monte Carmo per il “Sentiero delle Scalette” in senso inverso), per prendere a destra una poco marcata diramazione indicata da una palina segnaletica e da frequenti ometti di pietre ("Sentiero degli Ometti").

Questo comodo sentiero traversa con poco accentuati saliscendi il pendio boscoso (dopo poche decine di metri si incontrano i resti di un'antica carbonaia) poi, quando il fitto noccioleto lascia spazio alla macchia mediterranea, si sale brevemente ad un colletto roccioso: da qui inizia il tratto più interessante e spettacolare del sentiero. Si prosegue infatti, sempre a mezza costa, fra torrioni, placconate e gendarmi quarzitici, tagliando diversi ripidi vallonetti boscosi che isolano le varie strutture rocciose. Splendide vedute, dall'alto, sulla Rocca dell'Aia, sullo Scoglio del Butto e, sullo sfondo, sulla costa tra Loano e Pietra Ligure. Un tratto di ripida discesa fa perdere un centinaio di metri di quota, quindi si riprende a traversare verso sinistra, giungendo ad un ennesimo colletto dal quale stacca la crestina che si congiunge con lo Scoglio del Butto. Qui, presso uno spuntone aggettante, è stato allestito un caratteristico presepe che è mantenuto tutto l'anno (palina in legno, h 0,25 dal bivio).  

Proseguendo lungo il sentiero, si sfiora un ardito torrione, quindi si scende ad una lingue di pietrame, sovrastata da un liscio pilastro: al termine della pietraia si aggira uno spigolo roccioso (passo facilissimo, corda fissa) e si risale ad uno splendido pulpito roccioso, da cui si gode ancora di una bellissima vista sul complesso quarzitico Rocca dell'Aia - Scoglio del Butto. Con un ultimo traverso tra rado bosco si va a guadare un piccolo rio, oltre il quale il percorso prosegue comodo e pianeggiante nuovamente tra gli alberi fino ad incrociare il "Sentiero delle Terre Alte" (    ) poco a monte della "Scala Santa" (h 0,30 dal presepe). 

A questo punto due possibilità:

a - seguire il sentiero verso destra, che scende con ripide svolte l'assolato pendio ("Scala Santa", vedi anche itinerario Ai piedi della Rocca dell'Aia) e si riporta alla base della parete Nord della Rocca dell'Aia, da dove si ritorna al parcheggio per l'itinerario di salita (h 1,00 circa dal bivio);

b - seguire il sentiero verso sinistra, con andamento pressochè pianeggiante, giungendo in un quarto d'ora circa al Rifugio Pian delle Bosse, da dove si scende (seguendo il segnavia ■■) nuovamente al parcheggio (h 0,45 circa dal bivio).

 

TEMPO TOTALE

h 3,00 - 3,15

DISLIVELLO

300 m circa

DIFFICOLTA’

E

ULTIMO SOPRALLUOGO

8 marzo 2014

PERIODO CONSIGLIATO

dall'autunno alla primavera

COMMENTI

Altro breve giro ad anello nell'immediato entroterra di Loano, che consente comunque di osservare, a pochi minuti dalla costa, scorci severi su imponenti strutture rocciose, in gran parte sfruttate come palestre di arrampicata. Possibilità di ristoro presso il vicino rifugio. Consigliato.