Cima di Valsoŕro - Montalňn

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N.B.: ITINERARIO E RELAZIONE A CURA DI ANNA PIERMARTINI

 

CARTINA CONSIGLIATA

Tabacco scala 1:25.000 – Foglio 014

CATEGORIA/ZONA

ESCURSIONISMO - DOLOMITI (GRUPPO LAGORŔI-CIMA D'ASTA)

SCHEDA N. 31

 

FOTO NOTEVOLI

FOTOPERCORSO

 

PUNTO DI PARTENZA

a) Da Egna-Ora (uscita della A22 del Brennero) si sale a valicare il Passo di San Lugano, da dove si entra in Val di Fiemme. Scesi brevemente a Castello e Molina di Fiemme (928 m, 23 km da Egna-Ora), si imbocca la selvaggia Val Cadino e, con tortuoso percorso fra splendide foreste, si sale al Passo Mŕnghen (2047 m, 17 km da Molina di Fiemme).

b) Da Trento Nord (uscita della A22 del Brennero) si risale la prima parte della Valsugana fino a Borgo Valsugana (41 km da Trento Nord), dove si svolta a sinistra per risalire la Val Calamčnto fino al Passo Mŕnghen (2047 m, 24 km da Borgo Valsugana).

Poco sotto il passo, presso il piccolo Lago di Cadino, sorge il bel Rifugio Passo Mŕnghen.

 

ITINERARIO

Dal passo si imbocca il sentiero n° 322 che, per erba e poi per ghiaie, attraversa le pendici del Monte Ziolčra portandosi alla Forcella del Frate (2230 m, h 0,30). 

Da qui, lasciato a sinistra il crinale che sale verso il Monte Ziolčra, si sale a destra per un pendio di sassi e magre erbe, si arriva in pochi minuti alla piccola croce di legno posta sulla Cima di Valsoŕro (2283 m): ampio il panorama sul sottostante Passo Mŕnghen e sulla verdissima Val Ziolčra, nonché sulle cime circostanti dei Lŕgorai. 

Tornati alla forcella, si risale per un poco la erbosa cresta del Monte Ziolčra fino ad intercettare il bivio col sentiero n° 322 che consente di guadagnare direttamente la Forcella Ziolčra, bypassando la salita (comunque consigliabile e remunerativa) alla cima. Si prosegue dunque per buon sentiero e, con pochi saliscendi, si tagliano i pendii sudorientali del Monte Ziolčra fino a giungere ad un pianoro, in cui si trovano resti di postazioni e trincee (qui arriva anche la traccia proveniente dalla cima). Da qui, con malagevole discesa per pendio terroso e dopo avere superato un facile passaggio attrezzato con fune metallica, si guadagna la Forcella Ziolčra (2239 m, h 0,45 dalla Forcella del Frate), posta proprio sopra il bel Lago delle Buse

Sulla sinistra della forcella, un ometto di sassi (alto rispetto alla prosecuzione del sentiero diretto alla Forcella della Pala del Becco) invita a risalire la cresta del Montalňn; per facili roccette prima, ed in seguito per aperti pendii erbosi, si giunge in circa h 0,30 sulla quota 2385 (ometto), anticima posta sull’ampia cresta sommitale del monte. Da qui, sempre seguendo il filo di cresta, con ulteriori h 0,15 di marcia si giunge sulla quota piů elevata del Montalňn (2435 m, piccolo ometto). La cima č ampia e panoramica, mentre il luogo solitario e poco frequentato invita al relax e alla sosta (meteo permettendo!). 

Per la discesa, poiché il sentiero n° 322 č ben visibile giŕ dai prati della cima, conviene calare fino alla piů bassa depressione di cresta, e quindi scendere liberamente per i prati verso il punto in cui questi cedono il passo a terriccio e sfasciumi. Da qui si arriva in breve al sentiero segnato, nel punto in cui questo transita davanti ad abbondanti resti di baraccamenti e ad un ricovero scavato nella roccia (h 0,20 circa dalla cima). 

Seguendo a ritroso il sentiero, si ritorna in breve alla Forcella Ziolčra, da dove il sentiero n° 361 scende verso la conca che ospita il bel Lago delle Buse; dopo un iniziale tratto un poco disagevole, la traccia si innesta su un'ampia mulattiera di guerra che aggira a Sud, rimanendone sempre un poco discosta, lo specchio d’acqua

Arrivati ad un bivio (tabelle), si riprende la traccia n° 322 che, con qualche saliscendi, transita presso alcuni maestosi esemplari di pino cembro ed arriva alla bella cappelletta scavata nella roccia poco distante dal Rifugio Passo Mŕnghen (h 1,00 dal ricovero). 

Da qui in pochi minuti di nuovo al passo e alla macchina.

 

TEMPO TOTALE

h 4,00 circa

DISLIVELLO

650 m circa 

DIFFICOLTA’

E

ULTIMO SOPRALLUOGO

agosto 2008 

PERIODO CONSIGLIATO

giugno - ottobre

COMMENTI

Bell’itinerario nella verdissima cornice del Passo Mŕnghen che, con la salita al Montalňn, consente di sfuggire all’affollamento cui č soggetto questo pittoresco angolo del Lagorŕi.